Morto a causa di un attacco ransomware? Ecco cosa è successo. Poi viaggiatori in Tailandia, comuni bolognesi e hotel nel mirino.

Eccoci alla puntata numero 38 di Cronache Digitali: notizie dal mondo del cyber crime raccontate in modo semplice per cercare di capire come difendersi dagli attacchi informatici!

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Menu ricco anche questa settimana, che puoi anche ascoltare nel podcast (clicca qui):

• Un bambino è morto a causa di un attacco ransomware? Scopriamo cosa è successo.
• Viaggiatori in Tailandia possibili vittime di un mega data breach.
• Otto comuni bolognesi colpiti da ransomware.
• Nasce un nuovo gruppo di cyber criminali specializzati in.... Microsoft Exchange e... Hotel!

Un morto a causa di un attacco ransomware? Scopriamo cosa è successo.

La notizia, pubblicata dal Wall Street Journal, appare subito molto inquietante: nello stato dell'Alabama un bambino, nato con gravi patologie congenite, sarebbe morto perché la struttura ospedaliera non avrebbe fornito cure adeguate in quanto occupata nel ripristinare i propri sistemi informatici bloccati da un attacco informatico.

Non è la prima volta che si associa la morte di una persona come conseguenza di un attacco informatico: nel 2020, ne ho parlato anche su Cronache Digitali in un precedente post, in Germania sembra che un paziente sia deceduto perché l'ospedale - il Düsseldorf University Hospital - non era in grado di attivare i macchinari necessari per le cure, a causa proprio di un attacco ransomware.