Come gestire le proprie password e quelle aziendali
Oggi siamo letteralmente assediati dalle password: l'utilizzo di servizi digitali, sia ad uso personale che in azienda, ci impone di creare e memorizzare una quantità di password enorme.
Account email, bancari, social network, giochi, servizi postali, di formazione, sistemi operativi: non è praticamente più possibile fare una lista del numero di password che ciascuno di noi utilizza.
Il problema è che, per superare questo scoglio, principalmente vengono adottati due comportamenti, entrambi pericolosi e non corretti:
- utilizziamo la stessa password per più servizi
- creiamo password facili da ricordare e quindi vulnerabili
Utilizzare la stessa password per - ad esempio - l'account della banca e quello di Netflix ci pone di fronte ad un rischio enorme: se è vero che difficilmente un attacco informatico può rubare le password della banca, è certamente più facile che Netflix subisca un furto di dati. E se questo dovesse accadere (già successo, ad esempio, per Dropbox, Yahoo, 500px, LinkedIn, e tanti altri siti...), il criminale informatico si troverebbe tra le mani non solo la nostra password di Netflix, ma anche quella del nostro account bancario....
Riporto un ottimo articolo di Stefano Benato sul tema password: puoi leggerlo cliccando qui.
Serve quindi una soluzione, sicura, per gestire le password
Esistono vari software che possono aiutarci in questo (i così detti Password Manager), sia per esigenze personali che professionali. Uno di questi è 1Password, che uso personalmente.
I vantaggi sono molteplici: una delle caratteristiche che apprezzo di più è la possibilità di avere un report relativo alle proprie password, con indicazioni relative al livello di sicurezza ma anche - grazie all'integrazione con il sito haveibeenpwned - di conoscere quali account possono essere stati compromessi.
L'applicazione è disponibile per tutti i sitemi operativi, con relativa APP per iOS e Android e plug-in per i browser, così da poter accedere al nostro archivio sempre velocemente.