Calendari invisibili su iOS: così si spia un iPhone.

Eccoci ad una nuova puntata di Cronache Digitali, dove vi racconto cosa succede nel mondo del cyber crime.
Potete asoltare la puntata sul mio Podcast, cliccando qui o nel box sottostante, oppure, continuare a leggere per trovare tutti i riferimenti ed i link presenti nella storia del podcast di oggi.
Iniziamo subito col precisare che spiare uno smartphone non è cosa semplice così come viene spesso raccontato. Soprattutto se ci riferiamo a dispositivi Apple, quindi iPhone ed in particolar modo se non siamo in possesso fisicamente del telefono della vittima.
Esistono alcune applicazioni in commercio, che possiamo trovare anche sugli store - soprattutto il Play Store di Google quindi per Android - che promettono di poter spiare un dispositivo. Ma stiamo parlando di software spesso rudimentali (a volte sono addirittura malware camuffati, quindi attenzione a scaricare queste app) e che comunque richiedono sempre che l'attaccante abbia accesso al telefono della vittima.
Nella storia del podcast di oggi, invece, vi racconto di un software spia che può essere installato nel telefono della vittima senza che quest'ultima se ne accorga. Già, avete capito bene.
Mi riferirisco all'arselnale cibernetico di QuaDream ed a come hanno sfruttato una vulnerabilità presente sui sistemi operativi Apple iOS 14, chiamata EndOfDays.